Bonus Facciate, balconi e terrazze: spese dentro, spese fuori

Il bonus facciate, lo sconto fiscale per i lavori di restauro della facciata esterna e dei balconi degli edifici, esclude i terrazzi a livello. A riportarlo è la risposta dell’agenzia delle Entrate n. 185/2020, secondo la quale la natura strutturale del terrazzo è di “parete orizzontale”.

Il “bonus facciate” è il beneficio che agevola i lavori di abbellimento gli edifici delle nostre città. Consente di recuperare il 90% dei costi sostenuti nel 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zone territoriali omogenee (zona A o B ai sensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444).

Il bonus, per il quale non c’è un limite di spesa e di cui tutti possono usufruire, spetta anche per gli interventi che non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna, ma siano anche influenti dal punto di vista termico o che interessino oltre il 10% cento dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio.

Bonus facciate: quali interventi accedono al bonus

L’Agenzia ha ricordato che accedono al bonus gli interventi realizzati sulle strutture opache verticali della facciata, sui balconi, ornamenti e fregi, che ricadano sull’involucro esterno visibile dell’edificio.

Riguardo al rifacimento dei balconi, l’Agenzia ha specificato che rientrano tra quelle ammesse alla detrazione anche il rifacimento del parapetto in muratura, della pavimentazione e per la verniciatura della ringhiera in metallo e il rifacimento del sotto-balcone e del frontalino, trattandosi di interventi effettuati su elementi costitutivi dei balconi stessi.

Bonus facciate: spese escluse dal beneficio

Sono, invece, escluse dal beneficio le spese sostenute per la sostituzione di vetrate, infissi, grate, portoni e cancelli – che non rientrano nella nozione di strutture “opache” – nonché quelle per interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.

Anche le spese per interventi sulle “strutture opache orizzontali o inclinate” dell’involucro edilizio come, ad esempio, coperture (lastrici solari, tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso l’esterno sono escluse dal bonus facciate.

In questo senso anche le terrazze a livello, per quanto possano essere equiparate ai balconi, sono considerate una “parete orizzontale” e dunque sono escluse dal bonus.

È la natura strutturale a bloccare il bonus. L’Agenzia specifica infatti che il terrazzo a livello, pur essendo una “proiezione” all’aperto dell’abitazione come il balcone, è tuttavia destinato a coprire le superfici scoperte dell’edificio sottostante del quale costituisce strutturalmente parte integrante, proprio come un lastrico solare.