Stop dal 1° luglio per congedi parentali, bonus baby sitting e smart working

Non saranno più disponibili le misure garantite dal Decreto Legge n. 30 del 13 marzo 2021 e Legge n. 61 del 6 maggio 2021.

Cosa accade concretamente?

A partire dal 1° luglio 2021 non sarà più possibile usufruire dei congedi parentali, del bonus babysitter e dello smart working come espressamente definito dal decreto legge e dalle legge precedentemente citati, e di cui avevamo parlato in questo articolo.

Il Decreto Sostegno n. 30 del 13 marzo 2021 definisce il termine al 1° luglio della proroga dello smart working per i lavoratori dipendenti con figli a carico e con età inferiore a 16 anni.

Pertanto, non sarà possibile per il lavoratore dipendente con figlio minore di 16 anni  svolgere la propria professione in smart working o richiedere un congedo parentale straordinario qualora i figli siano di età inferiore ai 14 anni e in una delle seguenti situazioni.

  • DAD
  • In quarantena
  • Positivi a Covid-19

Anche il Bonus Baby-sitting vede come sua data di scadenza il prossimo 1°luglio.

Senz’altro, lo stato d’avanzamento della situazione epidemiologica di Covid-19  e il suo continuo mutamento determinerà nuove prese in esame della situazione giuridica di quest’ambito.