assegno unico ultime novità

Assegno Unico e Modello ISEE: le ultime novità

A decorrere dal 01 marzo 2022 entra in vigore l’assegno unico per i lavoratori dipendenti.
L’ASSEGNO UNICO è riconosciuto ai nuclei familiari per ogni figlio minorenne a carico e per i nuovi nati dal settimo mese di gravidanza, a ciascun figlio maggiorenne fino al compimento dei 21 anni a condizione che sia iscritto ad un ciclo di studi e per figli con disabilità senza limiti di età.I requisiti, che devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda e sussistere per tutta la durata del beneficio, sono i seguenti:

  • essere cittadino italiano o di uno Stato membro UE o suo familiare titolare di diritto di soggiorno permanente;
  • essere assoggettato al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia:
  • essere residente e domiciliato in Italia;
  • essere o essere stato residente in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, ovvero essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o tempo determinato di durata almeno semestrale;

La domanda deve essere presentata telematicamente all’INPS dal 1° gennaio di ciascun anno per il periodo compreso fra il mese di marzo dell’anno di presentazione della domanda e quello di febbraio dell’anno successivo.
Per il solo anno 2022 ci sarà tempo fino a giugno 2022 per presentare la domanda senza perdere gli arretrati.
L’ASSEGNO UNICO è attribuito sulla base dell’ISEE in corso di validità al momento della presentazione della domanda o in sua assenza sulla base dei dati autodichiarati in domanda. In assenza di ISEE oppure di ISEE pari o superiore a 40.000 euro l’ASSEGNO UNICO viene calcolato con l’importo minimo di 50 euro per i i figli minori e 25 euro per i figli maggiorenni.
L’ASSEGNO UNICO viene erogato mensilmente direttamente dall’INPS tramite accredito mediante IBAN ovvero mediante bonifico domiciliato, le domande presentante entro il 28 febbraio 2022 verranno pagate dal 15 al 21 marzo per le domande presentate successivamente il pagamento verrà effettuato alla fine del mese successivo a quello di presentazione.
L’ASSEGNO UNICO viene corrisposto in misura intera al genitore richiedente o in misura ripartita ad entrambi i genitori se indicato nella domanda.