nuovo fringe benefit auto

Nuovo Fringe Benefit Auto, cosa cambia per i veicoli in uso promiscuo

L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 46/E del  14 agosto 2020 ha risposto a un’istanza in merito alla disciplina del nuovo fringe benefit auto e, in particolare, all’uso promiscuo dell’autovettura aziendale in seguito alle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio a partire dal 1° luglio 2020.

Le nuove disposizioni stabiliscono la quantificazione del fringe benefit auto ad uso promiscuo in funzione del grado di emissioni di CO2 del mezzo assegnato.

Nuovo Fringe Benifit Auto

La Legge del 27 dicembre 2019 n. 160 ha previsto proprio a partire dal 1 luglio 2020 un aumento della tassazione dei veicoli dati in uso promiscuo ai lavoratori, con sgravi per quelli ecologici (elettrici e ibridi) e un aumento maggiore per quelli inquinanti.

Il fringe benefit, dunque, si calcola sempre facendo riferimento a una percorrenza convenzionale di 15.000 km l’anno, ma il costo chilometrico di ogni auto aziendale terrà conto anche delle emissioni inquinanti.

A partire da quando?

L’Agenzia riporta che queste disposizioni devono essere applicate “ai veicoli di nuova immatricolazione (…) concessi in uso promiscuo con contratti stipulati a partire dal 1° luglio 2020”.

Il  1° luglio 2020 è la data di riferimento sia per l’immatricolazione del mezzo sia per la stipula del contratto per l’uso promiscuo del fringe benefit da parte del dipendente.

Con “veicoli di nuova immatricolazione”, l’Agenzia ritiene che si debba fare riferimento agli autoveicoli, motocicli e ciclomotori immatricolati dal 1° luglio 2020.

Sempre a partire dal 1° luglio 2020 deve avvenire la sottoscrizione dell’atto di assegnazione da parte del datore di lavoro e del dipendente per l’assegnazione del benefit.

Contratti precedenti al 1° luglio

Come detto, le novità sulla tassazione delle auto aziendali dunque non interessano tutti i veicoli.

Per calcolare il fringe befenit auto ad uso promiscuo con i contratti precedenti al 1° luglio 2020, infatti, bisogna fare riferimento alle disposizioni che erano in vigore prima.

Nello specifico, fino alla scadenza della contratto la quantificazione del fringe benefit si otterrà con la formula:  30% x costo km ACI x 15.000 km.

Veicoli immatricolati prima del 1° luglio

E nel caso in cui, invece, la stipula del contratto per l’uso promiscuo del fringe benefit da parte del dipendente sia successiva al 1° luglio 2020 ma il veicolo sia stato immatricolato prima?

In questo caso, l’Agenzia giunge alla conclusione che «il benefit dovrà essere fiscalmente valorizzato per la sola parte riferibile all’uso privato dell’autoveicolo, motociclo o ciclomotore, scorporando quindi dal suo valore normale, l’utilizzo nell’interesse del datore di lavoro».

Tassazione Nuovo Fringe Benefit Auto

Per i contratti stipulati a decorrere dal 1° luglio 2020, pertanto, la percentuale da applicare va in base ai livelli di emissioni CO2 dell’auto:

Valori di emissione di CO2 Tassazione
fino a 60g/km 25%
superiori a 60g/km ma non a 160g/km 30%
superiori a 160g/km ma non a 190g/km 40%
superiore a 190g/km 50%


Nel 2021
, inoltre, l’aumento per i veicoli inquinanti, quindi per i veicoli con valori di emissione di CO2 compresi tra 160 g/km e 190 g/Km e con emissioni di CO2 superiori a 190 g/Km, arriverà rispettivamente al 50% e al 60%.