BANDI E MISURE PER FAMIGLIE REGIONE LOMBARDIA

Per maggiori informazioni puoi visitare la sezione dedicata sul sito della Regione:

• “Pacchetto famiglia” con applicazione del Fattore Famiglia Lombardo 2020: approvato il bando per la concessione di contributi alle famiglie che si trovano in difficoltà economiche a seguito dell’emergenza Covid-19.
• Emergenza COVID-19: misure a sostegno dei cittadini con disabilità e loro familiari.
• Emergenza COVID-19 Le agevolazioni per gli inquilini ALER: Servizi abitativi pubblici: attivate le misure a sostegno degli inquilini Aler in situazione di fragilità economica per l’emergenza Coronavirus.
• RIMBORSO DOTE SPORT 2019 – POSTICIPO APERTURA RENDICONTAZIONE AL 31 MAGGIO 2020: Nel rispetto del DPCM dell’8 marzo 2020 recante nuove misure per contrasto del Coronavirus, l’apertura della procedura di rendicontazione Dote Sport 2019, inizialmente prevista entro la fine del mese di marzo 2020, è stata posticipata al 31 maggio 2020.
• NEGOZI A CASA TUA – La spesa a domicilio: L’iniziativa, promossa da Regione Lombardia e ANCI in collaborazione con le associazioni di categoria, intende dare una risposta concreta alle necessità di approvvigionamento della cittadinanza.
• Emergenza coronavirus: disposizioni in materia tributaria: sospensione degli adempimenti tributari e dei termini dei versamenti fino al 30 giugno 2020.
• Contributo regionale di solidarietà: Sostegno alle famiglie in affitto, che vivono in situazione di vulnerabilità economia e in difficoltà a sostenere il canone di locazione sociale.
• Emergenza abitativa in Lombardia: Sostegno alle famiglie in affitto in situazione di fragilità economica e con contratto sul libero mercato. Copertura finanziaria fino a 4 mensilità di canone e comunque non oltre € 1.500,00 ad alloggio /contratto.
• Fondo morosità incolpevole 2020: Sostegno economico per le famiglie in affitto nel libero mercato, in possesso di procedura di sfratto esecutivo. Riprogrammazione delle risorse residue a seguito dell’emergenza COVID-19.

BANDI E MISURE PER LE IMPRESE REGIONE LOMBARDIA

Per maggiori informazioni puoi visitare la sezione dedicata sul sito della Regione:

• Credito adesso, edizione 2020: Credito adesso rientra nel pacchetto di misure approvate per affrontare l’emergenza Coronavirus e soddisfare l’esigenza di piccole e medie imprese e professionisti lombardi di poter disporre di liquidità per garantire la continuità aziendale e avere le risorse necessarie per consentire la ripartenza. Domande dal 23 aprile 2020 fino ad esaurimento risorse
• Fondo Anticipazione Sociale 2020: È stato approvato il protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e parti sociali.
• POR FSE 2014-2020: Formazione continua – Fase VI – Pubblicazione delibera linee guida
• Emergenza Covid-19: convenzione per mettere a disposizione strutture ricettive: Indicazioni per le strutture ricettive che intendono aderire. La convenzione consente di mettere a disposizione soluzioni ricettive per operatori sanitari e sociosanitari, personale tecnico-amministrativo di supporto, volontari di Protezione Civile e cittadini AIRE che intendono trascorrere la quarantena in un luogo diverso dalla propria residenza.
• Emergenza Coronavirus – “Pacchetto credito” per le imprese: Le misure di Regione Lombardia per garantire la liquidità e l’accesso al credito delle imprese e fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
• Disposizioni urgenti al fine di favorire il conferimento del siero di latte agli impianti di produzione di biogas alla luce dello stato di emergenza della filiera lattiero casearia causata dal Covid-19: L’emergenza del Covid-19 ha portato il settore lattiero caseario ad una situazione di oggettiva difficoltà. Alla luce di ciò, e tenuto conto che in Lombardia la produzione di siero pastorizzato che deve trovare diversa collocazione si attesa a circa 1000 ton/die, si è ritenuto necessario con la delibera n. 3021 del 30/3/2020 di prevedere la possibilità di conferimento dello stesso agli impianti a biogas, secondo le indicazioni del Ministero della Salute
• Differimento termini adesione alla Convenzione per le attività di assistenza in materia di tassa auto: Prorogata la validità della Convenzione approvata con d.g.r. 6425/2017 per le attività di assistenza in materia di tassa auto da parte degli Studi di Consulenza e differita la decorrenza della Convenzione approvata con d.g.r. 2693/2019.
• Agevolazioni finanziarie per le PMI italiane conseguenti all’emergenza sanitaria da COVID19
• Previste dall’”Accordo per il credito 2019” sottoscritto da ABI con le principali associazioni di categoria misure che prevedono agevolazioni finanziarie per le PMI italiane conseguenti all’emergenza sanitaria da COVID19.
• Ammortizzatori sociali in deroga: disponibili il modello di accordo standard, laddove previsto dall’Accordo Quadro, e le modalità procedurali.
• Emergenza coronavirus: disposizioni in materia tributaria: Sospensione degli adempimenti tributari e dei termini dei versamenti fino al 30 giugno 2020.
• Coronavirus: richiesta di disponibilità alle aziende e indicazioni tecniche per la produzione di mascherine e dispositivi di protezione individuale (DPI): Aggiornate al 23 aprile le note tecniche per la produzione di mascherine e/o DPI idonei, anche alla luce di quanto disposto dagli artt. 15 e 16 del D.L. 18/2020, quindi senza marchio CE.

MISURE ADOTTATE DAL GOVERNO NAZIONALE

Il Decreto Legge ‘Cura italia’ approvato dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 marzo 2020, introduce disposizioni urgenti per fronteggiare le conseguenze dell’emergenza Covid-19. Il provvedimento prevede misure a sostegno di lavoratori, famiglie, aziende e per il potenziamento del sistema sanitario. Per maggiori informazioni si rimanda alla sezione specifica sul sito della Regione Lombardia.

TRIBUTI

È sospeso ogni ulteriore adempimento fiscale con scadenza tra l’8 marzo 2020 e il 31 maggio 2020. Gli adempimenti sospesi potranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni, entro il 30 giugno 2020.

AMMORTIZZATORI SOCIALI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI IN DEROGA

Le Regioni possono concedere la Cassa Integrazione Guadagni (CIG) in deroga in favore dei datori di lavoro del settore privato, ivi inclusi quelli agricoli, della pesca e del terzo settore compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, per i quali non trovino applicazione le tutele previste dalle vigenti disposizioni in materia di sospensione o riduzione di orario in costanza di rapporto di lavoro, a beneficio dei lavoratori con rapporto di lavoro subordinato, nel caso in cui tale rapporto sia stato sospeso in tutto o in parte o a cui sia stato ridotto l’orario di lavoro a causa degli effetti economici negativi conseguenti all’emergenza sanitaria. Possono beneficiare dell’integrazione salariale in deroga tutti i lavoratori aventi, alla data del 23 febbraio 2020 un rapporto di lavoro subordinato, con i datori di lavoro sopra citati. Il 10 marzo scorso è stato approvato un primo Accordo Quadro sui criteri di accesso agli ammortizzatori sociali in deroga sottoscritto da Regione Lombardia e dalle Parti Sociali e sono d’imminente approvazione un ulteriore Accordo Quadro che recepisce le novità introdotte dal Decreto-Legge n. 18/2020 ed il modello di accordo standard. Regione Lombardia ha inoltre approvato il modello di accordo sindacale standard, laddove previsto dall’Accordo Quadro, e le modalità procedurali (format e modalità di presentazione telematica della domanda). Dalle 17.00 del 1 aprile è possibile presentare le domande di CIG in deroga. I datori di lavoro, anche mediante i loro consulenti delegati, possono presentare la domanda collegandosi al sito: http://gefo.servizirl.it/dgformazione

NUOVO TRATTAMENTO CASSA INTEGRAZIONE ORDINARIO E ASSEGNO ORDINARIO

Possibilità per i datori di lavoro che sospendono o riducono l’attività lavorativa per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19 di richiedere il trattamento ordinario di integrazione salariale (CIGO) o di assegno ordinario prevedendo procedure semplificate derogando ai limiti previsti dalla normativa vigente, per esempio escludendo il versamento del contributo addizionale. Il trattamento ordinario di integrazione salariale e l’assegno ordinario sostituiscono i precedenti ammortizzatori sociali in favore di datori di lavoro privati che, alla data di entrata in vigore del D.L. 23 febbraio 2020, n. 6, avevano in corso un trattamento di integrazione salariale straordinario o l’assegno di solidarietà. I lavoratori destinatari dei 29 trattamenti suddetti devono risultare alle dipendenze dei datori di lavoro richiedenti alla data del 23 febbraio 2020. Per eventuali informazioni consultare il sito dell’INPS.

INDENNITÀ  PROFESSIONISTI,  CO.CO.CO.,  LAVORATORI  AGRICOLI  E  DELLO SPETTACOLO

È riconosciuta un’indennità su base mensile non tassabile pari a € 600 per i liberi professionisti titolari di partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020, ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co.) attivi alla medesima data e iscritti alla Gestione separata INPS che non percepiscono già una pensione e non sono iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, agli operai agricoli a tempo determinato e ai lavoratori dello spettacolo. Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’INPS.

PROROGA TERMINE DOMANDA DISOCCUPAZIONE AGRICOLA

Il termine per la domanda di disoccupazione agricola è prorogato, solo per le domande in competenza 2019, al giorno 1° giugno 2020. Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’INPS. PROROGA DOMANDA NASPI E DISCOLL I termini di presentazione di domanda di disoccupazione NASPI e DISCOLL sono ampliati da 68 a 128 giorni. Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’INPS.

AMPLIAMENTO DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI INCENTIVO ALL’AUTOIMPRENDITORIALITÀ

Per le persone beneficiarie di NASPI e DIS-COLL i termini per la presentazione della domanda di incentivo all’autoimprenditorialità, nonché i relativi termini per l’assolvimento degli obblighi di comunicazioni all’INPS, sono ampliati di 60 giorni. Per ulteriori informazioni consultare il sito dell’INPS.

FONDO MUTUI PRIMA CASA – FONDO GASPARRINI

Per un periodo di 9 mesi dall’entrata in vigore del DL “Cura Italia” l’ammissione ai benefici del Fondo viene esteso anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti che autocertifichino di aver registrato, in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020, ovvero nel minor lasso di tempo intercorrente tra la data della domanda e la predetta data, un calo del proprio fatturato superiore al 33% rispetto al fatturato dell’ultimo trimestre 2019, in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività operata in attuazione delle disposizioni adottate dall’autorità competente per l’emergenza coronavirus. Per l’accesso al Fondo non è richiesta la presentazione dell’ISEE.

LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE

LAVORO AGILE

• Ai lavoratori del settore privato affetti da gravi e comprovate patologie, e aventi ridotta capacità lavorativa, è riconosciuta la priorità nell’accoglimento delle istanze di svolgimento delle prestazioni lavorative in modalità di lavoro agile;
• i datori di lavoro sono tenuti ad autorizzare la modalità di lavoro agile ai lavoratori dipendenti che abbiano nel proprio nucleo familiare una persona con disabilità ospitata in un centro riabilitativo chiuso dal Qualora il familiare con disabilità sia un minore, la modalità di lavoro agile non può essere respinta, salvo che questa sia incompatibile con le caratteristiche dell’impresa;
• il lavoro agile è la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nelle pubbliche amministrazioni. La prestazione in lavoro agile può essere svolta anche attraverso strumenti informatici nella disponibilità del dipendente qualora non siano forniti dall’amministrazione.

PERMESSI RETRIBUITI L. 104/1992

Il numero di giorni di permesso mensile retribuito coperto da contribuzione figurativa di cui all’art. 33, comma 3, della legge n. 104/1992, viene incrementato di ulteriori complessive 12 giornate per ciascuno dei mesi di marzo e aprile 2020.

PREMIO LAVORATORI DIPENDENTI

Ai titolari di redditi di lavoro dipendente che possiedono un reddito complessivo di importo non superiore a € 40.000 spetta un premio, che non concorre alla formazione del reddito, pari a € 100 da rapportare al numero di giorni di lavoro svolti nella propria sede di lavoro nel mese di marzo 2020.

SOSPENSIONE TERMINI VERSAMENTI CONTRIBUTI

Sono sospesi i termini relativi ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria dovuti dai datori di lavoro domestico in scadenza nel periodo dal 23 febbraio 2020 al 31 maggio 2020.

SORVEGLIANZA ATTIVA DEI LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO

Il periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva dai lavoratori del settore privato, è equiparato a malattia ai fini del trattamento economico previsto dalla normativa di riferimento e non è computabile ai fini del periodo di comporto.

PROROGA TERMINI DECADENZIALI DI PREVIDENZA E ASSISTENZA

A decorrere dal 23 febbraio 2020 e sino al 1° giugno 2020 il decorso dei termini di decadenza relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative erogate dall’INPS e dall’INAIL è sospeso di diritto.

SELEZIONI EX ART. 16 L.56/87

Per limitare gli spostamenti delle persone sono sospese per 2 mesi le procedure di avviamento a selezione nelle Pubbliche Amministrazioni che prevedono la chiamata sui presenti. ASSUNZIONI OBBLIGATORIE DISABILI Sono sospesi per 2 mesi gli adempimenti relativi agli obblighi di assunzione delle persone disabili da parte di datori di lavoro privati ed enti pubblici economici.

SOSPENSIONE DEGLI OBBLIGHI E DEI TERMINI PREVISTI PER BENEFICIARI DI REDDITO DI CITTADINANZA, NASPI E DIS-COLL

Per i beneficiari di NASPI e DIS-COLL, fermo restando il beneficio economico, sono sospese:

• le convocazioni per la sottoscrizione del Patto per il Lavoro (o Patto di Servizio Personalizzato);
• le convocazioni per laboratori di gruppo o altre iniziative di orientamento;
• la partecipazione a iniziative di carattere formativo, iniziative di politica attiva, di attività di pubblica utilità. Per i beneficiari di Reddito di Cittadinanza, fermo restando il beneficio economico, sono sospese:
• le convocazioni per la sottoscrizione del Patto per il Lavoro (o Patto di Servizio Personalizzato) o Patto per l’Inclusione Sociale;
• le convocazioni per laboratori di gruppo o altre iniziative di orientamento;
• partecipazione a iniziative di carattere formativo, iniziative di politica attiva, di attività di pubblica utilità. Il 12 marzo scorso Regione Lombardia ha trasmesso alle Province e alla Città metropolitana di Milano, sulla base del D.L. 9/2020 e degli esiti del Coordinamento delle Regioni svolto in data 11 marzo, una prima nota di aggiornamento sull’erogazione dei servizi al lavoro per garantire alcuni adempimenti in modalità.

CONGEDI E INDENNITÀ

DIPENDENTI SETTORE PRIVATO

Hanno diritto a fruire, per i figli di età non superiore a 12 anni, di uno specifico congedo non superiore a 15 giorni, riconosciuto ad entrambi i genitori per un periodo complessivo, continuativo o frazionato, con corresponsione di una indennità pari al 50% della retribuzione. La fruizione del congedo è riconosciuta 31 alternativamente ai genitori, a condizione che l’altro genitore non usufruisca di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa o che sia non lavoratore. In alternativa al congedo, per i figli di età fino ai 12 anni è prevista la corresponsione di un bonus per l’acquisto di servizi di baby sitting nel limite massimo complessivo di € 600. Il limite di età non si applica ai figli con disabilità in situazione di gravità accertata. I dipendenti del settore privato, inoltre, hanno diritto a fruire, per i figli di età compresa tra i 12 e 16 anni, di un congedo aggiuntivo, senza corresponsione di indennità, con divieto di licenziamento e diritto alla conservazione del posto di lavoro.

DIPENDENTI DEL SETTORE PUBBLICO

Hanno diritto a fruire dello specifico congedo e relativa indennità. L’erogazione dell’indennità, nonché l’indicazione delle modalità di fruizione del congedo saranno a cura dell’amministrazione pubblica con la quale intercorre il rapporto di lavoro. È valida anche per questi dipendenti la corresponsione di un bonus per l’acquisto di servizi di baby sitting nel limite massimo complessivo di € 600 in alternativa al congedo, per i figli di età fino ai 12 anni. Viene estesa al personale sanitario e ai ricercatori universitari, nonché al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, la possibilità di optare, in alternativa agli speciali congedi, per il bonus per l’acquisto di servizi di baby sitting per figli minori di 12 anni, elevandone l’importo a € 1000.

PERMESSI RETRIBUITI

Sia per i dipendenti del settore privato che per quelli del settore pubblico, si incrementano di ulteriori 12 giornate il numero dei giorni di permesso mensile retribuito da distribuire nel mese di marzo e aprile 2020.